mercoledì 18 marzo 2009

Spezialmente pollo

In questi tempi sto sviluppando una passione per le spezie che mi porta a fermarmi in tutti i supermercati, nel reparto apposito, alla ricerca di quella che mi manca.
L'altro giorno ho trovato il curry, quindi ora mi sentivo in dovere di provarlo.



Ho trovato una ricetta facile facile in giro per il web ed ho deciso che sarebbe stata lei la scelta tra le mille che ci sono in giro. Si tratta di semplici coscette di pollo impanate:
(per 2 persone)
  • 6 coscette di pollo spellate
  • sale
  • 1 albume
  • pangrattato (che non avevo in casa, quindi ho messo in forno delle fette di pane, le ho tostate e poi tritate nel mixer)
  • curry
  • salvia
  • rosmarino
In realtà la salvia e il rosmarino non erano previsti, ma quando ho fatto annusare la boccetta del curry al maritello, in un attimo ha capito che sarebbe stata una lunga e triste serata, così mi ha chiesto se almeno una delle coscette di pollo poteva rimanere "nature". Che malfidato!
Ho pensato allora che solo col pangrattato erano tristi, da qui l'introduzione dei 2 ingredienti.
Ho creato quindi queste 2 panature: pane + curry, pane + salvia e rosmarino che hanno dato origine ad una terza, che secondo me ha anche la resa migliore: pane + curry,salvia e rosmarino.
Ne ho fatte quindi 2 per ogni tipo, salando leggermente la coscia, passandola nell'albume ben sbattuto e poi nella panatura. Le ho messe in forno (ventilato) con un filo d'olio a 180° per buoni 40-50 minuti girandole un paio di volte.

Il risultato è ottimo, e anche il dubbioso maritello ha apprezzato un sacco.
Secondo me le migliori (in quando erano tutte buone) erano quelle curry, salvia e rosmarino, che avevano un gusto più completo.

Assolutamente da rifare!


2 commenti:

Anonimo ha detto...

visto che ho giusto comprato le cosce di pollo, credo proprio che domani (stasera ceno fuori) tenterò la tua ricetta :)

PS) di' al maritello che bisogna sempre scoprire sapori nuovi!!!

MQ ha detto...

Uh che bello che ti sono utile subito subito!
Per quanto riguarda il maritello, diciamo che è sempre un po' sospettoso(in questo caso proprio turbato...)ma poi da bravo agnello sacrificale, assaggia tutto!