venerdì 11 dicembre 2009

Swap della Jey, o swap natalizio

Tutto è cominciato da qui, quando cioè Jey, presa dallo spirito natalizio, ha proposto uno scambio di doni tra le "seguaci"(mi fa ridere 'sta parola) ehm... "seguitrici" del suo blog. Insomma, un'idea carina e diversa, quindi perchè non partecipare?

Le regole erano poche e chiare: avremmo ricevuto un nome (reale, mica il nick), con gusti, intolleranze e l'indirizzo a cui spedire, e non avremmo saputo da chi avremmo ricevuto il regalo.

Ho letto nella posta il nome della mia swappina: panico! E mo' chi è? Insomma, ho iniziato a spulciare i profili di tutte le partecipanti, escluso quelle di cui alcune informazioni contrastavano, cercato nella mia memoria tutti i commenti letti che potessero portare delle info utili e alla fine, penso di aver capito chi fosse (ma per ora non lo dico, che magari ho toppato e mi posso salvare in corner).

Ho scelto il regalo e, mentre aspettavo che ci fosse il "via" per le spedizioni, ecco che mi telefona mia madre: "ti è arrivato un pacco!". Panico bis! In pratica, da brava sfollata, ho dato l'indirizzo dei miei poichè lì era più facile che mi riuscisse ad arrivare la posta, quantomeno il mio cognome sul campanello c'è. Era mercoledì 2 dicembre, ed io e il maritello eravamo stati dai miei (70km da dove risiedo attualmente) la domenica, e la settimana non permetteva altre uscite, e... insomma mi stavo sentendo male all'idea di avere un pacco da aprire così lontano!!! Mi faccio i dovuti calcoli in testa, e dico a mamma che saremmo saliti il prima possibile a prenderlo, ma comunque tra una settimana almeno. "E mi raccomando, non apritelo!". La raccomandazione potrebbe sembrare inutile, se non fosse che se io son così curiosa, da qualcuno devo aver preso, e quel qualcuno è mio padre, quindi meglio tenersi sul sicuro.

Passa giusto una settimana ed eccomi dai miei, cogliendo un'occasione qualsiasi che mi si era offerta("sì, sì, sorella che abita vicino a mamma, andiamo pure insieme a prendere il regalo per la nipote quando so che tu potresti andarci benissimo da sola e che io salirei il giorno seguente visto che è il compleanno, ma anche un giorno in più prolungherebbe la mia tortura...") .

Vado in camera e trovo la busta (sinceramente non m'ero nemmeno posta il problema di dover aspettare le altre per scartare), mi ci fiondo su e apro il pacchetto ("bene, papà non l'ha aperto!"): ci trovo un ombrellino graziosissimo, piccolo piccolo che per la borsetta è "la morte sua" ed un bel messaggio d'accompagnamento. Ora, io non so, Mary, se avessi capito a chi era destinato il tuo regalo, fatto sta che ti ringrazio di cuore, perchè mi hai ricordato (cioè, non è che non lo sapessi prima, ma averlo sempre presente fa bene) che nonostante tutta la "pioggia" di quest'anno, io il mio angolo rosa dove ripararmi ce l'ho sempre avuto grazie al maritello. Ora per di più ce l'ho per la pioggia vera, posso considerarmi completamente soddisfatta! ;-)

Ed ecco il collage del mio angolo felino rosa portabile, nonchè primo regalo di questo Natale!


Ah, ovviamente ho capito che il regalo veniva da marysamba per l'indirizzo del mittente che c'era sulla busta! Grazie ancora mary!!!! :-)

5 commenti:

marysamba ha detto...

^___________^!!!

Unknown ha detto...

Che bella idea! E quanto è carino l'ombrellino!

nuorafantasma ha detto...

è bellizzimoooooooooo ^^

stella erratica ha detto...

bellissimerrimo :)

MQ ha detto...

Sìsì, ragazze, è proprio bellissimo!!! Ed ora è mio!!!!!! :D