domenica 5 aprile 2009

Cucina a quattro mani

Il pranzo domenicale questa settimana è stato preparato a quattro mani: due ormai esperte, due invece piuttosto maldestre.
Se dico che le mani in questione appartengono a me e al maritello, sarà facile capire a chi appartengono quelle maldestre, cioè.... rullo di tamburi... alla sottoscritta!!!!
Ebbene sì, la mia "ciambellonità" (modo allegro per intendere la mia imbranataggine) sì è fatta vedere in ogni sua forma.
E così per il primo, il maritello propone di fare le trofie con zucchina e speck. Mentre facciamo la spesa mi chiede se voglio provare a fare io la pasta, io accetto volentieri, proponendo l'alternativa dei cavatelli "allungati" (in pratica dei cavatelli fatti con tre dita, per questo più lunghi). Gli propongo di pensare lui al condimento, visto che è il suo cavallo di battaglia, mentre io faccio la pasta. Ad azione terminata, cerco su internet il modo per fare le trofie, e realizzo che il procedimento è piuttosto semplice, così provo a farne qualcuna... Beh, c'ho provato e riprovato, ma niente, quello che nel video è un semplice movimento della mano, fatto da me genera dei cosi che è impossibile definire trofie... :-(

E quindi diciamo che i cavatelli erano perfetti!



Cavatelli con zucchine e speck
(per 2 persone)
per la pasta:
  • 180g di farina di grano duro
  • olio
  • sale
  • acqua
per il condimento:
  • una zucchina tagliata a fettine sottili
  • un po' di speck tagliato a listarelle
  • olio
  • sale
  • panna da cucina (diciamo mezza confezione)
impastare la farina con un filo d'olio, il sale e acqua quanto basta per ottenere un impasto compatto ma lavorabile. Formare dei bigoli sottili, tagliarne dei pezzi di lunghezza pari all'indice, il medio e l'anulare accostati, e con queste dita "strusciare" il pezzettino di pasta.
Far soffriggere la zucchina in una padella con dell'olio (senza lesinare), sale e quasi a fine cottura aggiungere lo speck, e in seguito la panna.
E' una ricetta semplicissima, ma ottima. Il maritello mi ha conquistata così! ;-)

Ma veniamo al dramma della giornata. Volevo fare una bella torta di mele, di quelle semplici, senza grassi, e giacché c'ero, volevo farla nel bellissimo stampo a fiore in silicone, per poi fare un post che avrei chiamato "fior di mela". Preparo l'impasto, inforno, faccio cuocere, caccio la torta e... ta-daaaaaaaaa.... metà torta rimane appiccicata nella tortiera... :-/
Una cosa inguardabile, e l'umore sotto le scarpe. Decido che così proprio non va bene e penso di migliorare la situazione creando una torta alternativa, coprendo la porcheria che ne era venuta fuori con una bella crema alla vaniglia.
Il risultato è questo:



So che è brutta lo stesso, ma se vi dico che in confronto a com'era in origine è uno spettacolo, immaginate un po' cos'era.... Brrrrrrrr!
Della torta non posto la ricetta, che penso sia da collaudare un po' meglio (noooo, ma dai...).

Buona settimana!!!

5 commenti:

Unknown ha detto...

Che bello avere un uomo che cucina con te! A volte capita la giornata no dove tutto va storto... Comunque il menù sembra essere molto molto buono!
Buona settimana!

MQ ha detto...

Ele, ottimo direi. Anche perché quando cucina il maritello, è tutto più buono (e lasciando il fornello sporco dalla sera prima, si apprezza di più, poiché non si vede il macello che combina lui... ;-)), sarà perché è bravo, sarà che fa poche cose ma con molta passione, sarà il cambiamento di sapori... Sarà che se faccio la pasta, non mi devo "scapicollare" a preparare il condimento... Insomma, come direbbe anche lui, "è la somma che fa il totale"! :-)

Anonimo ha detto...

Brava MQ per il "senza lesinare" riguardo all'olio! :-P
E la torta, che si sappia, beh, era buonissima!!!

Maki ha detto...

Mmmh, il primo mi sembra gustosissimo! Io amo le zucchine praticamente cucinate in tutti i modi (meno che lesse !), devo provarla questa ricetta :D
Per la torta... Beh cara MQ, è il sapore che conta!
Ma io voglio essere solidale perciò ti confesso che sabato ho fatto una torta al limone con una mia amica e abbiamo avuto la stessa sorte, mezza torta è rimasta nella teglia (che era stata anche imburrata....)!
Che beffa! E dire che la mia amica è una fotografa bravissima, avevamo fatto grandi progetti per presentare questa torta sul mio blog con tutta la bellezza di una foto artistica. PAZIENZA!

Jersey ha detto...

Devo ricordarmi di non leggere questo blog a stomaco vuoto!