Ma stavolta parlo del complemese della Patagnappetta di casa!
Ebbene sì, due mesi fa, a quest'ora, eravamo in una stanza d'ospedale io, il Maritello e una pupetta nuova di zecca attaccata al mio seno (beh, sì, nei primi due giorni non ha fatto altro). Che poi io credevo che sarebbe stato difficile avere a che fare con una bimba così piccola, come accade coi bimbi degli altri, che sembrano delle statuine di cristallo fragilissimo... Con lei no, tutto è venuto più naturale, magari un po' strano, ma di sicuro non difficile come me l'ero immaginato.
Anche il parto lampo ha aiutato (siamo entrati in ospedale alle nove e mezza e alle 11 lei era già in braccio a me e lì siamo rimaste un paio d'ore, ancor prima di farle il bagnetto, perché tutti i neonati cercano il seno appena nati... Sì, tutti tranne lei, lei è rimasta addosso a me per tutto il tempo, facendo i suoi bei bisogni, ma di attaccarsi non ne ha voluto sapere niente!), perché mi sentivo piuttosto in forma, ma soprattutto l'essere lì noi tre, come fossimo in un nido tutto nostro, mi ha fatto stare davvero bene!
In proposito, vorrei parlare dell'ospedale di Scandiano, del personale splendido, e parlo di tutti coloro con cui ho avuto a che fare, dalle ostetriche, ai ginecologi, alle infermiere: tutte persone magnifiche, dai modi delicati, dal sorriso onnipresente, che mi hanno coccolata per tutti e tre giorni e più che sono rimasta lì. Un ambiente davvero accogliente.
E voglio parlare anche delle splendida ostetrica del consultorio che mi ha seguito per tutti i nove mesi, che mi ha fatto sentire "seguita" senza mettermi addosso ansie di nessun tipo. Beh, che dire, io e il Maritello le vogliamo bene! :-)
Oh, io avrò avuto la fortuna di avere una gravidanza e un parto senza complicazioni, ma aver vissuto quest'esperienza con le persone giuste, secondo me, ha avuto il suo bel merito!
Per tutto ciò, voglio ringraziare tutti di cuore.
Buon complemese, Patagnappetta!